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Analisi di mercato

Febbraio 2020 – Febbraio da record: ma con un paio di preoccupazioni per il prossimo futuro

Pubblicato il 20 Aprile 2020

Febbraio 2020

Dati aggiornati al 31 Gennaio 2020

Progressivo vendite 2020

BEV

4.474

PHEV

2.547

Parco circolante

46.203

Vendita del mese percentuale

BEV

64%

PHEV

36%

Distribuzione geografica

Totale unità Bev+Phev

7.021

Variazione vendite Year To Date

YTD

+496,01%

Totale 2020

7.021

Totale 2019

1.178

Le 5 auto BEV più vendute in Italia

1. Renault Zoe
797

2. Peugeot 208
603

3. Vw Up
556

4. Smart ForTwo
499

5. Nissan Leaf
301

Punti di ricarica e infrastrutture

Totale punti di ricarica

13.721

Totale infrastrutture

7.203

In un mercato auto ancora in recessione (-8,8%), spiccano fortemente BEV e PHEV che coprono il 2,3% del venduto.
I numeri delle BEV, in particolare (2.531 vendite rispetto a 1.216 PHEV), rappresentano un aumento del 700% rispetto ai primi due mesi del 2019, ma non dimentichiamoci che in quel periodo si stava attendendo il varo dei primi incentivi.
Il rapido esaurirsi degli incentivi di quest’anno (pensiamo prima di aprile) sono la prima preoccupazione: occorre rinforzare questo strumento per evitare distorsioni. Naturalmente ribadiamo di non essere in assoluto favorevoli a questi sussidi se non nei primi anni di partenza del mercato. Ma proprio adesso è il momento di sostenerli, anche per aiutare l’affacciarsi dell’industria nazionale.
La seconda preoccupazione è legata al Covid-19: si tratta di una preoccupazione di tipo globale, per la quale il mercato della mobilità elettrica, che naturalmente va messo in secondo piano rispetto agli aspetti socio-sanitari, dovrà comunque attendersi dei riflessi negativi, soprattutto nel Nord Italia, vera locomotiva della mobilità elettrica.
Tornando alle analisi dei dati di febbraio si conferma dunque il ruolo importante delle Regioni incentivanti, per le quali, il cumulo con gli incentivi statali colma (e a volte supera) il gap di prezzo iniziale di acquisto. Questo, in un Paese che ragiona poco sui lifecycle di un acquisto e guarda solo il costo al tempo zero, ha la sua rilevanza, che resterà tale finché non si allineeranno ulteriormente i prezzi.
Il quadro che emerge è di una Italia molto disaccoppiata (si pensi solo che in tutto il Sud si sono vendute, nei primi due mesi, un sesto delle BEV vendute nel solo Trentino-Alto Adige (205 unità contro 1.195).
Per quanto riguarda i segmenti di mercato, continua la crescita del privato rispetto alle flotte (+517% vs +203%), mentre il segmento che raccoglie le migliori performance del mese è il Rentals short term (+2191%).

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