Le case automobilistiche stanno rivedendo al rialzo l’aspettativa di vita utile delle batterie installate nei veicoli elettrici: nonostante le politiche ad hoc sulle batterie di trazione variano da produttore a produttore, alcuni aspetti – in termini di garanzia e certificazione dello stato di salute (SoH, State of Health) – sono comuni tra i vari costruttori:
- Durata: a seconda della casa automobilistica, la garanzia sulle batterie dei veicoli elettrici varia generalmente tra 7 e 9 anni o fino a 200 mila chilometri.
- Capacità minima garantita: la garanzia copre la batteria nel caso in cui la sua capacità residua scenda al di sotto di una soglia prestabilita (in media l’80% della capacità originale).
Inoltre, i tagliandi delle auto elettriche prevedono una regolare diagnosi dello stato di salute (SoH) della batteria di trazione. Questo monitoraggio consente alle Case di valutarne il degrado nel tempo e, in futuro, potrebbe determinare un allungamento del periodo di copertura della garanzia. Ciò consente di offrire programmi di usato certificato delle Case che prevedono il rilascio di una certificazione specifica della capacità residua della batteria che in alcuni casi può consentire di estendere ulteriormente la durata della garanzia.
Come riportato nell’immagine sotto, la linea blu rappresenta l’andamento nel tempo della capacità residua delle batterie di trazione di un campione di 5 mila auto di molteplici brand immatricolate in un orizzonte temporale di dieci anni (i punti in grigio nel grafico). A partire dal quinto anno di anzianità si evidenzia una riduzione del numero di campioni (i punti in grigio) coerente con le minori immatricolazioni registrate prima del 2020. In sintesi, rispetto al campione analizzato il grafico mostra un degrado medio annuo delle batterie dell’1,5%, più accentuato nel primo biennio. Complessivamente il decadimento ha un andamento più veloce nei primi 5 anni (-7%) per poi attenuarsi sul lungo periodo. Nell’arco di nove anni la perdita di capacità – e quindi di autonomia – è comunque inferiore al 15%. Le performance della batteria rimangono elevate anche dopo la scadenza della garanzia del costruttore.
Infine, uno studio commissionato dalla FIA (l’organizzazione che governa gli sport motoristici, es. Formula 1) ha dimostrato, su dati empirici da flotte reali (Tesla, Nissan Leaf) che i progressi tecnologici (LFP vs NMC, gestione termica, ecc.) stanno migliorando la longevità delle batterie dei veicoli elettrici, riportando come esempio che un’auto con 400 km di autonomia iniziale potrà percorrere ancora oltre 310 km dopo più di 10 anni di pieno utilizzo.
Per approfondire l’argomento:
- Ricardo: “Research on Environmental Sustainability and Energy Efficiency of Electric Vehicles“
- QUATTRORUOTE Professional, Power Cruise Control, Motus-E: “Una scelta elettrica oggi, una scelta di valore domani”