Accumulatore ad elevatissima densità energetica, stabilità termica e pressoché priva di effetto memoria. È un tipo di batteria ricaricabile che utilizza un composto di litio intercalato sull’elettrodo positivo e grafite sull’elettrodo negativo. È utilizzata comunemente per l’elettronica portatile, per i veicoli elettrici e in applicazioni industriali, militari e aerospaziali. L’invenzione si deve agli importanti progressi nel campo fatti a partire dagli anni Settanta e Ottanta da John Goodenough, Robert Huggins, Stanley Whittingham, e Akira Yoshino. Proprio per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio Goodenough, Whittingham e Yoshino hanno ricevuto nel 2019 il premio Nobel per la chimica.