No. È possibile ricaricare l’auto elettrica collegando la “wall box” al contatore esistente, come un qualsiasi altro elettrodomestico. Non è necessaria una contabilizzazione separata e non è necessaria alcuna autorizzazione o permesso per ricaricare a casa. Se la potenza al contatore è ridotta (ad esempio 3 kW), si possono utilizzare infrastrutture di ricarica con la corrente regolabile, oppure ricaricare durante la notte (momento in cui normalmente le altre utenze elettriche importanti non stanno funzionando). Se ci dovessero essere esigenze differenti, se è necessario ricarica durante il giorno in presenza di ulteriori carichi di corrente, bisognerà invece procedere con una richiesta di aumento di potenza.

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  • Pubblicato il 13 Febbraio 2020

  • Pubblicato il 13 Febbraio 2020

  • Pubblicato il 13 Febbraio 2020